La natura conformativa del vincolo a verde pubblico rende necessaria la determinazione dell’indennità di espropriazione e occupazione sulla base del valore di mercato pieno

La Corte di Cassazione ha riaffermato la natura conformativa del vincolo a verde pubblico, con conseguente necessità di determinare l’indennità di espropriazione e di occupazione – ai sensi della sentenza della Corte Costituzionale n. 181/2011 – sulla base del valore di mercato pieno, considerando che all’interno della categoria dei suoli inedificabili rileva la possibilità di utilizzazioni intermedie tra l’agricola e l’edificatoria (parcheggi, depositi, attività sportive o ricreative, chioschi ecc.) purché assentite in conformità alla vigente normativa. E’ quanto stabilito in un giudizio patrocinato dall’Avv.to Vittorio Chierroni.